May 25, 2020
Categories: News
Roma s’è desta. Lascio lo spritz a Monica e Alessia che continuano a discutere di defaillance maschili; io ho una mission tutta particolare da compiere: trovare una dominatrice. Ma non una Mistress, le professioniste che si fanno pagare per sottomettere gli uomini, mi serve una donna “normale”, di quelle che ancora si mettono i bigodini la sera e fanno la spesa in ciabatte. Insomma, la casalinga del Tufello che a letto si vendica delle vessazioni subite dalla società maschilista.
Sweet 69. Il motivo della mia ricerca è un’inchiesta su questo mondo sommerso. Mi registro a un sito di annunci e inizio a mandare messaggi a raffica a donne che mi sembrano virago. Mi risponde Sweet69, ha 35 anni, fa la parrucchiera di giorno e di notte si diverte a sottomettere “il cornuto”, ovvero suo marito. Il quale è ben felice di essere maltrattato perché è la sua fonte di eccitazione. Prendiamo appuntamento per il giorno dopo, caffè da Palombini. Si presenta in tuta di pelle con mascherina in pendant, ha lunghi capelli neri cotonati, smalto blu un po’ sbeccato e una voglia di rivalsa nello sguardo.
Cuckold. “Fin da piccola, ho sempre subito umiliazioni” cerca di giustificarsi pensando che io sia lì per giudicarla. “Da bambina ero già ribelle e i miei mi mettevano continuamente in punizione. Crescendo, ho incontrato sempre stronzi che volevano solo portarmi a letto. Ho sempre pensato di essere sbagliata. Adesso, invece, sono io a divertirmi”. Le chiedo in che modo, devo ammetterlo, la storia mi sta appassionando. “Mio marito è un cuckold, si eccita a guardarmi mentre faccio sesso con altri uomini e, nel frattempo, vuole essere umiliato. Mi è capitato di fare anche delle gang bang, mi piace avere potere sugli uomini che dipendono da me (o meglio, dalla sua vagina, penso ma non ho il coraggio di dirglielo.). Mi piace essere desiderata e nel contempo soverchiare gli uomini, trattarli da amebe quali sono. Il potere è una gran cosa”.
(to be continued)
Quale canzone è più azzeccata? 😉