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Le manette, in ambito sessuale, sono un oggetto legato alle pratiche di BDSM, utilizzate per immobilizzare un partner durante un rapporto. Sono generalmente costituite da un paio di braccialetti di metallo o pelle, collegati tra loro da una catena o da una fibbia regolabile per permettere una stretta adeguata attorno ai polsi. Se usate correttamente e consensualmente, le manette possono aggiungere una dimensione di eccitazione e di controllo in una relazione intima. Tuttavia, è opportuno parlare apertamente con il proprio partner prima dell’utilizzo, assicurandosi di aver appreso i limiti dei soggetti coinvolti, in quanto un utilizzo errato potrebbe causare danni fisici e psicologici.

Il masochismo è un comportamento sessuale in cui gli individui provano piacere attraverso la sottomissione, la sofferenza e la dominazione. Può essere considerato una devianza sessuale anche se, quando praticato in modo consensuale e sicuro, può diventare parte integrante delle esperienze sessuali degli individui. È importante non confondere il masochismo con le tendenze sadiche, vale a dire quei disturbi sessuali derivanti dal provare piacere ed eccitazione attraverso le sofferenze sia fisiche che psicologiche del partner. Tra le cure piú efficaci per questo genere di parafilie, vi é la terapia cognitivo-comportamentale, tendenzialmente focalizzata sulla gestione degli stimoli di eccitazione dell’individuo affetto dal disturbo.

Il masturbatore è un dispositivo utilizzato per la stimolazione sessuale solitaria maschile. La maggior parte dei masturbatori sono realizzati in silicone, lattice o gelatina e sono progettati per imitare le sensazioni della pelle umana. Sul mercato sono presenti varie tipologie di questo sex toys, alcune delle quali potenziate dall’implementazione della tecnologia. Tra le più diffuse vi sono: la vagina in scatola attraverso cui è possibile riprodurre le sensazioni derivanti dalla penetrazione; l’uovo masturbatore, uno strumento a forma di uovo che favorisce l’autoerotismo; il cyberskin, oggetto sessuale in grado di riprodurre le sensazioni tattili provate nel contatto con la pelle umana; le bambole gonfiabili, dalle più basilari a quelle tecnologicamente avanzate. Questi strumenti possono aiutare gli individui a scoprire e sperimentare la propria sessualità in modo più privato e sicuro, oltre a poter essere utilizzati come accessori durante le attività sessuali di coppia.

Il termine masturbazione indica l’atto di stimolare i propri organi sessuali, generalmente al fine di raggiungere l’orgasmo. È una pratica di auto-esplorazione sessuale, di liberazione di tensioni fisiche e psicologiche, o di piacere personale, che favorisce la salute sessuale degli individui. La masturbazione può essere svolta con le mani, con oggetti o con l’aiuto di dispositivi sessuali. La scoperta della propria area genitale e del piacere ad essa connessa può avvenire dall’infanzia, con una frequenza in aumento in età adolescenziale e in diminuzione con l’avanzare dell’età e l’incrementarsi dei rapporti sessuali, nonostante sia una pratica che accompagna spesso gli individui per il corso della vita.

La menopausa è una fase della vita delle donne, che si verifica generalmente tra i 45 e i 55 anni di età, durante la quale avviene una diminuzione graduale della produzione di ormoni sessuali femminili, come l’estrogeno e il progesterone, da parte dell’ovaio. Questa diminuzione porta alla cessazione della funzione ovarica e all’interruzione delle mestruazioni. La menopausa viene diagnosticata ufficialmente dopo un anno di amenorrea (assenza di mestruazioni) nelle donne che non presentano ulteriori problemi o disagi legati al ciclo mestruale. La menopausa può causare sintomi come vampate di calore, sudorazioni notturne, insonnia, secchezza vaginale, diminuzione del desiderio sessuale, irritabilità e depressione. Tuttavia, la sintomatologia può variare da donna a donna e in alcuni casi possono essere meno gravi o completamente assenti.

L’acronimo MILF indica l’espressione angloamericana “Mother I’d Like to Fuck”, divenuta virale grazie alla commedia American Pie degli anni Novanta. É utilizzata per descrivere una donna attraente e sessualmente appetibile, generalmente di età compresa tra i 30 e i 50 anni, che ha figli o che è considerata essere una madre. Si tratta di donne sicure di sé stesse, del loro corpo e con una discreta esperienza in ambito sessuale, generalmente maggiore rispetto ai ragazzi per cui risulta essere “desiderabile”. In ogni caso, è fondamentale sottolineare che ogni donna è un individuo unico e non dovrebbe essere giudicata in base a stereotipi o generalizzazioni superficiali.