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La parola hard può avere diverse connotazioni a seconda del contesto in cui viene utilizzata. Tuttavia, in generale, è spesso adoperata per descrivere qualcosa che è estremamente forte, intenso o difficile da gestire. Nel contesto sessuale, la parola hard viene talvolta impiegata per descrivere pratiche sessuali che possono essere considerate più estreme o intense rispetto a quelle considerate “normali” o “tradizionali”. Tuttavia, è importante sottolineare che questo genere di attività sessuali può variare ampiamente a seconda delle preferenze e dei desideri delle persone coinvolte e che necessita di consenso e comunicazione, per far sì che l’esperienza sessuale risulti piacevole per entrambi i partner.

L’herpes genitale è un’infezione virale altamente contagiosa che colpisce le zone genitali, comprese le labbra, la vagina, il pene e l’ano. E’ causato dal virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1) o di tipo 2 (HSV-2) e si trasmette attraverso il contatto diretto con una lesione attiva. I sintomi dell’herpes genitale possono variare ma includono, generalmente, vesciche dolorose o pruriginose, ulcere genitali, febbre, malessere generale e dolore durante la minzione o i rapporti sessuali. Non c’è ancora una cura definitiva per l’herpes genitale ma i sintomi possono essere trattati con farmaci antivirali per ridurre la durata e la gravità degli episodi acuti, prevenendo la diffusione dell’infezione.

L’acronimo HIV indica il virus dell’immunodeficienza umana: un virus che attacca il sistema immunitario dell’organismo compromettendo la sua capacità di combattere le infezioni e le malattie. Le persone infette da HIV possono rimanere asintomatiche per anni e, senza un trattamento adeguato, rischiano di compromettere progressivamente il sistema immunitario, causando l’insorgenza dell’AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita). L’HIV si trasmette attraverso i fluidi corporei come il sangue, lo sperma, le secrezioni vaginali e il latte materno; in particolare le principali modalità di infezione includono i rapporti sessuali non protetti e la condivisione di aghi contaminati durante l’uso di droghe iniettabili. Non vi è ancora una cura definitiva ma i trattamenti antiretrovirali possono rallentare la progressione del virus, migliorare la qualità della vita delle persone infette e prevenire la trasmissione a terzi.

La hotline è un servizio telefonico di assistenza e consulenza, che fornisce informazioni e supporto a persone che hanno domande o preoccupazioni riguardo alla sessualità in modo anonimo. Possono essere gestite da organizzazioni non profit, centri di salute sessuale, associazioni di volontariato o enti governativi e possono rivolgersi ad un pubblico generico o a specifici gruppi, come ad esempio i giovani, gli anziani, le persone LGBT, le persone con disabilità o le vittime di abusi sessuali. Il personale predisposto a questo servizio è formato da professionisti esperti nel campo della sessuologia e della salute sessuale.