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Tutti facciamo sesso ma non tutti siamo soddisfatti. Anzi, ad essere sincera, sono pochi i beati. In questo articolo scoprirai tutti gli aspetti legati alla sessualità. Attraverso uno studio approfondito che ho fatto, basandomi su fonti autorevoli, ti svelerò molte cose che non sai, trucchi e consigli, su come vivere al meglio il sesso e dintorni. Capirai l’importanza dell’intimità, passando per il desiderio sessuale e su come accenderlo; vedrai perché la sessualità in età adulta è meglio e come risolvere molte delle problematiche erotiche (chi non ce l’ha alzi il mouse); ti svelerò i vari metodi contraccettivi (quelli che funzionano e no).

E, siccome il sesso è anche un gioco, ti farò una panoramica sulle diverse categorie di sex toys.

Sei pronto? Si comincia!

Ps. Prendi carta e penna per prendere appunti, questa guida al benessere sessuale è piuttosto lunga 😉

Fare sesso non vuol dire solo “fare sesso”.

Lascia che ti racconti una breve storia.

In principio era per procreare. Il resto era peccato. Poi, il genere umano (furbo) ha capito che il vero peccato stava nello sprecare quel piacere e usarlo solo per sfornare pargoli. Hai capito bene, sto parlando del sesso, che tanta gioia e tante pene (ho detto pene?) ci dà.

Anche tu sei abituato a considerare il sesso solo come un atto di piacere o di amore? Continua a leggere perché potresti cambiare idea…

Hai mai sentito parlare di Benessere Sessuale? Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità è “uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale in relazione alla sessualità non riducibile all’assenza di malattia, disfunzione o infermità”.

Quindi, il benessere sessuale non è solo quel coito che ci dà piacere o il fare sesso quella volta a settimana giusto per.

È molto di più: è uno stato di piacere e di salute rispetto alla nostra sessualità, quella cosa per cui ti guardi allo specchio e ti senti fico perché la tua vita (sessuale) è appagante e soddisfacente. Ti trovi?

Bene! Esploriamo tutti gli aspetti del benessere sessuale con qualche trucco per viverlo al meglio.

La masturbazione: conosci il tuo corpo?

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Partiamo dalla base: una delle chiavi per raggiungere un sesso soddisfacente è la conoscenza del tuo corpo. Capire quali sono le tue zone erogene, i tuoi desideri e preferenze, ti permette di comunicare con l’altro e di esplorare nuove possibilità.

E sai qual è il modo migliore per conoscere il tuo corpo?

La masturbazione. È la via più diretta per entrare in contatto con te stesso, conoscere le tue sensazioni e scoprire cosa ti piace. Proprio cosa piace a te (e non solo al tuo partner).

Adesso arriva il bello…

Sei pronto a scoprire i segreti di una buona masturbazione? Mettiti comodo e leggi.

  • Esplora diverse fantasie sessuali. Perché porre limiti alla fantasia? Il segreto è “no limits”, viaggia col pensiero, sogna anche le scene più improbabili purché ti eccitino. Nessuno ti può giudicare.
  • Utilizza lubrificanti. Chi ha detto che i lubrificanti si usano solo in coppia o quando proprio “non vuole entrare”? L’utilizzo di un lubrificante rende la masturbazione più confortevole e piacevole. Riduce quei fastidi dovuti alla secchezza vaginale e i fenomeni di attrito.
  • Sperimenta diverse tecniche di stimolazione. Non c’è solo la penetrazione! Prova altre tecniche come la stimolazione del clitoride o del glande. Se proprio sei tradizionalista e senza penetrazione non provi piacere, sperimenta la tecnica dell’Angling (per le donne): muovi il bacino fino a trovare l’angolo esatto in cui arriva la sensazione di piacere.
  • Rilassati e goditi il momento! Concentrati sul tuo corpo e sulle sensazioni piacevoli che ti dà la masturbazione. Godi (non solo letteralmente): assapora e vivi il momento presente senza alcuna pressione o aspettativa.

Impara a comunicare per godere.

Sembrerà strano ma uno dei tasselli del benessere sessuale è una comunicazione aperta e sincera con il proprio partner. Spesso, per vergogna o paura del giudizio, pensi che il tuo partner debba “indovinare” ciò che ti piace o che ti aspetti ma, a meno che tu non abbia sposato il mago Otelma, non funziona. Ogni persona è diversa e ha desideri e preferenze uniche, per cui è importante comunicare in modo chiaro e diretto i tuoi bisogni.

Non temere di esprimere le tue fantasie o di chiedere ciò che vuoi, anzi, fallo in modo aperto e senza giudizi

Elenca le tue zone erogene e descrivi le tue fantasie in modo dettagliato. Se proprio non te la senti, usa qualche trucco: il gioco di ruolo o il sexting ti faranno da scudo per giudizi o imbarazzi. Infine, si può sempre ricorrere  alla terapia di coppia o all’aiuto di un esperto in sessualità. Qualunque strategia userai, ricorda di non sottovalutare mai l’importanza della comunicazione, perché solo così puoi raggiungere livelli di piacere e soddisfazione elevati.

Leggi anche: Le parole Hot da usare nel sesso virtuale

Crea intimità per aumentare il desiderio.

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Puoi mangiarti tutti i peperoncini di questo mondo fino a farti venire l’ulcera ma, se nella coppia manca l’intimità, il desiderio sessuale latita. Credimi, nemmeno Gesù che ha fatto alzare Lazzaro, riuscirebbe ad alzarlo (il desiderio ovviamente;) ). L’intimità ha un ruolo importante nel benessere sessuale perché crea un legame emotivo forte che si riflette positivamente nella sfera sessuale. Quando c’è un forte legame di intimità, infatti, i partner si sentono a proprio agio nell’esprimere bisogni e desideri; non temono giudizi e possono sperimentare nuove espressioni della sessualità in modo più naturale e soddisfacente. Vuoi scoprire in che modo puoi creare intimità col tuo partner?

Presto detto, ecco dei consigli specifici e qualche tips:

  • Crea un ambiente erotico. Non è sufficiente abbassare le serrande. L’intimità richiede attenzione e cura dei dettagli: crea un’atmosfera seducente con luci soffuse, candele profumate, musica romantica e petali di rosa. Sperimenta la sensibilità con diverse texture e sensazioni tattili: massaggia il tuo partner con oli aromatizzati, usa piume o tessuti morbidi per toccarvi delicatamente; esplora le sensazioni del freddo e del caldo. Hai presente il film “Nove settimane e mezzo”? Ecco, loro avevano capito tutto.
  • Usa la tecnologia o la scrittura. Nessuno te lo avrà mai detto ma la tecnologia può essere utilizzata per aumentare l’intimità nella relazione: hai mai pensato di fare una chat erotica? E di scambiarvi foto sexy? Sono cose che in genere si fanno solo all’inizio di una relazione o tra amanti ed è un peccato perché hanno grande potere. Se sei più tradizionalista, puoi sempre coinvolgere il tuo partner nella stesura di un racconto erotico. Sarà l’alcova delle vostre fantasie sessuali.
  • Prova nuove posizioni sessuali. Senza ricorrere al kamasutra, che pure, una lettura la merita, sperimenta nuove posizioni sessuali che aumentino l’intimità nella relazione. Prova soprattutto le posizioni che permettono di guardarsi negli occhi (ti prego, non il solito missionario!) o di avere maggiore contatto fisico. Infine, sempre meglio ribadirlo: una mano santa arriva dai sex toys. Dio grazie per averci pensato!

Questi sono tutti suggerimenti che, ovviamente, vanno applicati alla personalità di ognuno. L’importante è non forzare la mano e fare sole cose che davvero si vogliono.

Leggi anche: Fare sesso col ciclo: perché piace agli uomini?

Sesso over 65: ma anche si!

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Premetto che gli over 60 sono dei fichi pazzeschi. Detto questo, con l’età, il corpo ha delle modifiche che possono influenzare l’esperienza sessuale. La produzione di ormoni sessuali può diminuire, riducendo il desiderio e la capacità di erezione. Inoltre, possono insorgere problemi di salute come l’artrite o la disfunzione erettile. No, non pensare che la tua vita sessuale sia finita… la parola d’ordine è “Non subire i cambiamenti ma dominarli”.

Lasciami spiegare…

In primis, parla apertamente, senza vergogna, con il tuo partner di quello che stai vivendo in modo da affrontarli insieme. Ti consiglio anche di parlare con uno specialista in sessuologia per trovare altre soluzioni. Ci sono, poi, alcune strategie che possono aiutare a migliorare la sessualità in età adulta. Ad esempio, l’utilizzo di lubrificanti può aiutare a ridurre l’attrito durante il rapporto sessuale e migliorare il comfort.

E adesso arriva il bello…

Ricorda che la sessualità non si limita alla penetrazione e che esistono molte altre forme di piacere. Fidati, la stimolazione manuale o il sesso orale possono essere dei degni (forse anche migliori) sostituti. Per non parlare dei preliminari: guardarsi un film porno, ballare in modo erotico, cucinare con abbigliamento sexy sono tutte tecniche che stimolano la fantasia e danno piacere. Fino ad arrivare al petting.

Leggi anche: Sesso e anziani: perché nelle case di riposo è un tabù? 

Come affrontare i problemi sessuali.

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Mi rendo conto: affrontare i problemi sessuali può essere difficile, a volte imbarazzante e comunque sempre spiacevole. In fondo, il sesso è una delle poche gioie che il Signore ci ha dato (altro che procreare); la buona notizia, però, è che molti di questi problemi hanno una soluzione efficace.

Andiamo per ordine.

Una delle difficoltà sessuali più comuni per gli uomini è la disfunzione erettile, mentre per le donne può essere la difficoltà di lubrificazione.

Secondo solo alla disfunzione erettile, il problema maschile per eccellenza riguarda l’eiaculazione: quella precoce è un vero stigma per l’ego maschile, ma c’è anche l’eiaculazione ritardata o addirittura l’incapacità di eiaculare. Per fortuna, sono tutte problematiche che possono essere affrontate con l’aiuto di uno specialista: ci sono parecchie possibilità di trattamento disponibili con farmaci, terapia ormonale o fisioterapia. Inoltre, esistono anche alcune strategie pratiche che possono aiutare a superare i problemi sessuali, come l’utilizzo di lubrificanti (sono un po’ una panacea del sesso) o la pratica di tecniche di rilassamento per ridurre lo stress e l’ansia durante l’attività sessuale. Stai pensando: “Va bene Sabina ma nel concreto, che devo fare?”.

Continua a leggere e scoprirai tre trucchi molto concreti.

  1. Esercizi per il pavimento pelvico. Conosciuti anche come esercizi di Kegel, sono utilissimi per la disfunzione erettile, la dispareunia e il vaginismo. Aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, migliorando la forza e il controllo muscolare durante i rapporti sessuali a vantaggio di un maggiore controllo dell’orgasmo.
  2. Terapia di massaggio prostatico. Questa tecnica, eseguita da un operatore esperto, può essere utilizzata per trattare l’eiaculazione precoce e la disfunzione erettile. Il massaggio prostatico coinvolge la stimolazione della prostata attraverso la parete del retto che può aumentare il flusso sanguigno nella zona pelvica e migliorare la funzione sessuale.
  3. Terapia sessuale integrata. Questa tecnica combina la terapia sessuale con altre tecniche di trattamento, come la terapia CBT, la terapia di esposizione, il massaggio prostatico, l’allenamento del pavimento pelvico e altri. È progettata per essere altamente personalizzata e adattabile alle esigenze individuali del paziente.

Giocattoli sessuali: quali sono e perché.

Adesso viene il bello! Parliamo di giochi e giocattoli, sessuali ovviamente. Ho già ringraziato Dio, o chi per lui, per averci dato questa gioia ma una menzione d’onore va ai tecnici che ogni volta ci propongono nuovi modelli che si adattano al nostro piacere. E pensare che quei lussuriosi dei greci dovevano accontentarsi di qualche dildo rimediato qua e là.  Noi, invece, ne abbiamo di ogni. Vediamo quali sono i principali, prendi carta e penna e segnati quelli che fanno al caso tuo.

  1. Vibratori. Sono i sex toys per eccellenza. Utilizzano le vibrazioni per stimolare le zone erogene e sono il top per la stimolazione del clitoride, del punto G e del pene. Hanno diverse forme e dimensioni: a punta, a forma di cono, a forma di uovo (l’ovetto vibrante) o di coniglietto (santo Rabbit!). Alcuni vibratori sono dotati di funzioni aggiuntive, come il riscaldamento o la pulsazione. Quelli riscaldanti possono riscaldarsi leggermente per aumentare la sensazione di piacere durante l’uso, mentre i vibratori a pulsazione possono alternare diverse modalità di vibrazione per aumentare la varietà di sensazioni.
  2. Dildo. Sono sex toys che somigliano al pene maschile e vengono utilizzati per la penetrazione vaginale o anale. La maggior parte ha una base larga o un’impugnatura per garantire la sicurezza durante l’uso e prevenire l’inserimento completo. I dildi possono essere realistici o non realistici. I primi hanno un aspetto e una sensazione simili al pene maschile, con dettagli come la testa, il glande, le vene e le pieghe della pelle. Alcuni dildi realistici sono, poi, dotati di una ventosa alla base per consentire l’uso a mani libere. Quelli non realistici possono essere disponibili in forme fantasiose (frutta o animali) o in forme ergonomiche che si adattano meglio alla forma del corpo. È importante scegliere un dildo che sia compatibile con il lubrificante utilizzato. Ad esempio, i dildi in silicone non dovrebbero essere utilizzati con lubrificanti a base di silicone perché il materiale si potrebbe danneggiare.
  3. Anelli per il pene. Sono progettati per essere indossati intorno al pene e possono essere utilizzati per prolungare l’erezione, aumentare la sensibilità o per la stimolazione del clitoride durante il rapporto sessuale.
  4. Plug anali. Sono prettamente pensati per la penetrazione anale e sono disponibili in diverse forme, dimensioni e materiali. Possono essere utilizzati per la preparazione all’anal-play o per la stimolazione durante il rapporto sessuale.
  5. Bondage e BDSM. Sono sex toys progettati appositamente per essere usati nei giochi di dominazione e sottomissione. Possono includere oggetti come manette, fruste, lacci e collari.
  6. Gli stimolatori clitoridei. Sono sex toys progettati per la stimolazione diretta del clitoride, una delle zone erogene più sensibili del corpo femminile.

Ci sono diversi tipi di stimolatori clitoridei:

  1. Stimolatori a ventosa: utilizzano una ventosa per creare una leggera pressione sul clitoride e generare sensazioni simili a quelle del sesso orale.
  2. Stimolatori a forma di cono: hanno una forma simile a quella di un cono, con la punta rivolta verso il clitoride per una stimolazione precisa.
  3. Stimolatori palmari: sono progettati per essere tenuti in mano e utilizzati per la stimolazione del clitoride o delle zone erogene circostanti. Alcuni modelli hanno un design ergonomico per un maggiore comfort durante l’uso.
  4. Stimolatori a doppia azione: combinano la stimolazione del clitoride con la stimolazione interna del punto G. Sono disponibili in diverse forme e dimensioni per adattarsi alle preferenze dell’utente.
  5. Stimolatori del punto G: questi sex toys sono progettati per stimolare il punto G, un’area sensibile all’interno della vagina. Sono disponibili in diverse forme, tra cui quelli a forma di dito e quelli a forma di curva.

Qualsiasi faccia al caso tuo, è importante scegliere un prodotto di alta qualità, che sia fatto di materiali sicuri per il corpo e che abbia un design adatto alla tua anatomia. Evita quelli in lattice perché è un materiale che può causare allergie e irritazioni, meglio quelli in silicone o vetro che riducono il rischio di irritazioni e infezioni.

Leggi anche: Vibratore smart: è boom di sex toys intelligenti 

Sesso sicuro: il preservativo non basta.

La regola è molto semplice: fallo ogni volta che ti va ma fallo sicuro! Fare sesso in sicurezza è fondamentale per la tua salute e quella del partner. E non implica una rinuncia al piacere come si è portati a credere; anzi, togliendo l’ansia delle malattie, il piacere è più intenso, non trovi?

Quando si parla di malattie sessualmente trasmissibili pensiamo tutti all’HIV ma ce ne sono tante altre come la gonorrea, il papilloma virus, la clamidia, la sifilide e la candida che possono portare a conseguenze pericolose se non curate.

Utilizzare il preservativo in tutti i rapporti, e sottolineo tutti (vaginali, anali o orogenitali), è uno dei modi più efficaci per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili ma ci sono altre pratiche che è bene seguire.

Sei pronto a scoprire quali?

Eccole….

  • Utilizza solo lubrificanti di alta qualità: molti contengono sostanze chimiche e dannose. Scegli un lubrificante a base di acqua o silicone, senza parabeni o altre sostanze chimiche nocive.
  • Lo ribadisco: evita l’uso di sex toys in lattice che possono causare allergie e irritazioni. Inoltre, il lattice può essere poroso e difficile da pulire aumentando il rischio di infezioni. Scegli sex toys in silicone o vetro che sono anche più fichi.
  • Proteggiti anche con il sesso orale. Nonostante sia un’attività sessuale relativamente a basso rischio, il sesso orale non è completamente sicura. L’utilizzo di un preservativo o di un dental dam (una pellicola sottile di lattice o di poliuretano) riduce il rischio di infezioni.
  • Attenzione ai tatuaggi genitali: sono sempre più popolari e sono considerati molto erotici (quoto), ma possono portare rischi per la salute. L’iniezione di inchiostro nelle zone genitali, infatti, aumenta il rischio di infezioni e malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, i tatuaggi genitali possono causare danni ai tessuti, riducendo la sensibilità sessuale.
  • Attenzione al sesso anale! Il sesso anale è un’attività sessuale ad alto rischio di lesioni ai tessuti. Meglio usare le dita per la stimolazione anale: può ridurre il rischio di lesioni e infezioni anche rispetto all’uso di sex toys. È importante, poi, utilizzare lubrificanti di alta qualità e lavare accuratamente le mani prima e dopo l’attività sessuale.

Metodi contraccettivi, quali funzionano e quali no.

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Abbiamo detto che il Signore ha inventato il sesso per procreare ma l’uomo ha capito subito quanto fosse un’attività troppo gustosa: altro che sfornare pargoli.

L’uomo fa sesso perché gli piace.

Così, però, si è creato il problema inverso: come fare sesso senza mettere su famiglie multiple? Anche perché le vacanze costano.

Presto detto, ecco una panoramica dei principali metodi contraccettivi.

  • Preservativo maschile e femminile. È il contraccettivo per eccellenza. Impedisce lo scambio di fluidi corporei durante il rapporto sessuale. Ed è efficace sia per prevenire una gravidanza sia per le malattie sessualmente trasmissibili. Per molte persone non è il top in quanto il rapporto perde in naturalezza (ma guadagna in sicurezza).
  • Diaframma. È una barriera fisica che copre il collo dell’utero e impedisce l’ingresso degli spermatozoi. Va messo prima del rapporto sessuale, alla faccia dell’improvvisazione. Non sembra assicurare un’elevata garanzia di riuscita a differenza degli altri contracettivi. Inoltre, è sconsigliato nelle donne sensibili alle infezioni batteriche perché potrebbe favorire infezioni alle vie urinarie.
  • Spermicidi. Sono sostanze chimiche che uccidono gli spermatozoi prima di entrare nell’utero. Si trovano sotto forma di gel, creme, spray, ovuli o compresse da inserire in vagina; la sostanza spermicida più conosciuta in assoluto è il Nonoxilon-9. Attenzione: la loro efficacia è molto dubbia.
  • Pillola estro-progestinica. La classica pillola. Ha formulazioni combinate costituite da un progestinico e da un estrogeno di sintesi che impediscono l’ovulazione. Deve essere assunta ogni giorno alla stessa ora per essere efficace. C’è anche la minipillola che contiene solo progestinici; impedisce l’ovulazione e ispessisce il muco cervicale per impedire l’ingresso degli spermatozoi. Sono diverse dalla pillola del giorno dopo che è un metodo contraccettivo d’emergenza, efficace soltanto nelle prime ore successive a un rapporto sessuale non protetto.
  • Anello vaginale. È un metodo contraccettivo intravaginaledi tipo ormonale e di forma circolare che rilascia estrogeni e progestinici attraverso la vagina. Può essere inserito tranquillamente dalla donna, dura fino a 3 settimane durante le quali rilascerà una costante concentrazione di principi attivi in maniera tale da garantire l’effetto anticoncezionale per il tempo previsto.
  • Spirale IUD ormonale e al rame. Sono dispositivi a forma di T inseriti nell’utero che impediscono l’adesione dell’ovulo fecondato al rivestimento dell’utero. La spirale ormonale rilascia progestinici mentre quella al rame agisce come spermicida. Hanno un’efficacia elevatissima e, una volta inserite dal ginecologo, non richiedono particolare cura alla donna. Certo, l’inserimento non è piacevolissimo ma dura 15 minuti, più o meno quanto un rapporto sessuale e sono efficaci per diversi anni.
  • Metodo Ogino-Knaus. Inventato all’inizio del ‘900, è un metodo contraccettivo naturale ormai superato, perché si basa su calcoli statistici e non sui reali sintomi dell’ovulazione.  Punta sull’osservazione del ciclo mestruale per determinare i giorni fertili e infertili. Richiede una buona conoscenza del proprio ciclo e una pianificazione accurata. Ma se non hai il ciclo da orologio svizzero lascia stare!

Consulenza sessuale: perché si?

Una consulenza sessuale può essere utile per vivere al meglio la tua sessualità e acquisire maggiore consapevolezza. Diventa fondamentale, invece, se non riesci ad affrontare determinati problemi da solo o con l’aiuto del partner. Possono essere difficoltà relazionali, di erezione o di lubrificazione, problemi di eiaculazione, perdita di desiderio sessuale, disturbi dell’eccitazione, disturbi dell’orgasmo, vaginismo, vulvodinia e endometriosi. Mi raccomando, non è scontato dirlo: rivolgiti a qualcuno, magari un sex coach, che sia esperto e qualificato; è altrettanto importate che tu ti senta a tuo agio nel parlare con lui o lei.

Conclusioni: il Benessere Sessuale non è una chimera! Anche tu puoi sentirti bene con te stesso e fare sesso alla grande.

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Il benessere sessuale non è un plus ma un aspetto fondamentale per una vita sana e soddisfacente perché incide sul tuo stato di salute mentale e fisico.

In questo articolo abbiamo esplorato diverse strategie per migliorare la tua sessualità:

1) Masturbazione

2) L’intimità

3) L’importanza di comunicare

4) Il sesso over 65

5) I problemi sessuali

6) I giocattoli erotici

7) Il sesso sicuro

8) La contraccezione

9) Le consulenze

Ti ricordo che non esiste una soluzione universale per il benessere sessuale e che ognuno di noi ha esigenze e desideri diversi. Pertanto, sentiti free di sperimentare e adattare le diverse tecniche e strategie alle tue esigenze e alle tue preferenze.

Mi raccomando, però: presta massima attenzione a questo aspetto della tua vita e non trascurarlo mai, ne vale la pena (ho detto pena)!

Leggi anche: Tutta colpa delle scimmie. Libertà sessuale, gli uomini ci hanno guadagnato

DOMANDE DI RECAP.

Alcune domande per verificare se hai appreso tutto in maniera efficiente.

  •  Cos’è il benessere sessuale?
  • Quali sono le tecniche della masturbazione?
  • Come puoi creare intimità?
  • Cosa sono gli esercizi di Kegel?
  • Qual è la differenza tra vibratori e dildo?
  • I tatuaggi genitali fanno bene?
  • Perché rivolgerti a un consulente sessuale?

RISORSE CITATE IN QUESTO ARTICOLO

Franco Angeli  La qualità della vita di coppia è influenzata dal sesso.

La masturbazione Scopri perché ti fa bene.

The Sexual Wellness Handbook Il manuale sul benessere sessuale.

Female Sexual Dysfunction Le disfunzioni sessuali femminili.

My Personal trainer Qui tutti i contraccettivi

E adesso tocca a te,

se ti sei approcciato al benessere sessuale mi piacerebbe sapere la tua esperienza

  • Parli delle tue fantasie liberamente col tuo partner?
  • Fai uso di sex toys?
  • Come ti proteggi dalle malattie sessuali?
  • Come fai aumentare il desiderio sessuale e l’intimità?
  • Hai mai affrontato dei problemi sessuali?

Mandami una mail